Corman
  • Ristoratore

Costoletta di vitello panata con patate Goffredo e pomodorini semi disidratati

  • Una ricetta originale di Walter Zanoni
  • 3 passaggi
I prodotti Corman utilizzati per la ricetta
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Patate Goffredo

Sbucciare le patate e tagliarle a fette sottili con una mandolina, dando la forma caratteristica. Lavare in acqua fredda. Asciugare e friggere ad immersione nel Burro Chiarificato Liquido alla temperatura di 165 °C per 3 minuti e poi asciugare su carta, salare e servire.

500 g Patate Bintje olandesi q.b. Acqua 1000 g Burro Chiarificato Liquido 99,9% M.G. – 2 kg
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Pomodorini datterino semi disidratati

Lavare i pomodorini, tagliarli dallo stelo, lasciando il peduncolo, e incidere a croce la pelle in superficie con la punta di un coltellino. Scottare per 15-20 secondi in acqua bollente e raffreddare in acqua e ghiaccio. Scolare e rivoltare la pelle del pomodoro verso l’alto, dando la forma di un fiore.
Per la cottura: unire, in una bacinella di vetro sale e zucchero. Ricoprire una teglia con un foglio di carta da forno, distribuite metà del sale bilanciato con lo zucchero e il Burro Chiarificato Liquido, adagiarvi i pomodorini e condire con la miscela di sale/zucchero rimanente. Porre in forno a 95 °C per circa 1 ora.

1000 g Pomodori datterino 2000 g Ghiaccio 12 g Sale 10 g Zucchero a velo 50 g Burro Chiarificato Liquido 99,9% M.G. – 2 kg
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Costoletta di vitello panata con patate Goffredo e pomodorini semi disidratati

Tagliare le costolette di vitello ad uno spessore di 1/1,5 cm, lasciando solo l’osso delle costole. Passare la carne nell’uovo e poi nel pane. Battere leggermente per fissare la panatura. Versare il Burro Chiarificato Liquido in una padella fino ad un centimetro di altezza e portare a 170 °C. Immergere la costoletta nel burro e lasciare colorire il primo lato. Girare la carne e proseguire la cottura sull’altro lato, aggiungendo anche la salvia. Asciugare su carta e salare.
Servire con patate Goffredo, rucola e pomodorini.

Consigli

Il Burro Chiarificato Liquido, grazie al suo elevato punto di fumo, è ideale per le  piccole fritture in padella e per le fritture ad immersione. Dal punto di vista nutrizionale il burro chiarificato, durante la cottura, non si degrada e conferisce all’alimento una perfetta croccantezza, ottenendo una frittura asciutta, leggera e più digeribile  (il burro ha un coefficiente di digeribilità superiore rispetto agli altri grassi).

1000 g Carré di vitello in osso - parte alta per costoletta 500 g Mollica di pane bianco 150 g Uova 300 g Burro Chiarificato Liquido 99,9% M.G. – 2 kg 400 g Patate Goffredo 200 g Pomodorini datterino semi disidratati 200 g Insalata rucola 5 g Salvia