Corman
26/01/2022

Michèle Fonsny (Quality Analyst)

Intervista a Michèle Fonsny (Quality Analyst) in seguito all’alluvione di luglio 2021.

Qual è stato il suo ruolo nella ricostruzione?

All’inizio, abbiamo avuto una mole di lavoro immensa. Siamo riusciti a recuperare dallo stock i prodotti che non erano stati danneggiati. Questi, ovviamente, sono stati sottoposti a controlli di qualità ancora più severi e rigorosi da parte della FASFC (Agenzia federale per la sicurezza della catena alimentare). 

A che punto siete con le fasi di ripristino?

A partire dal mese di novembre, abbiamo programmato dei controlli ambientali per essere sicuri che non ci fossero problemi a far ripartire i macchinari. Già dalla fine di novembre, la prima linea di produzione è stata ripristinata. Poiché è necessario effettuare un numero maggiore di controlli dopo l’alluvione, in laboratorio abbiamo la stessa mole di lavoro che avevamo in precedenza. Fortunatamente i nostri laboratori non sono stati colpiti e tutto è rimasto intatto.

Quali lezioni ha tratto da questa esperienza?

Le esperienze negative possono avere aspetti positivi. La catastrofe ci ha resi più uniti. In questo momento, io sono più consapevole di ciò che significa «avere un lavoro» e lavorare per un’azienda solida. Ho visto la grande tristezza dei miei colleghi quando sono ritornati per la prima volta sul luogo del disastro. E poi ho visto l’entusiasmo di tutti i volontari durante i lavori di ripulitura e ripristino.